P come PHEV (Plug-In Hybrid Electric Vehicle)
Un veicolo ibrido plug-in (PHEV) è caratterizzato da due motori, uno elettrico e uno a combustione. La ricarica delle batterie delle ibride plug-in avviene tramite la connessione alla rete elettrica. Va distinto dalle auto ibride cosiddette HEV (Hybrid Electric Vehicle), sempre dotate di due motori tra cui, tuttavia, quello elettrico è alimentato esclusivamente da quello termico; di conseguenza, l’autonomia elettrica è ridotta fino a 5 chilometri a basse velocità. Il vantaggio del PHEV è quindi la possibilità di percorrere distanze tra i 30 e gli 80 chilometri a zero emissioni, in modalità elettrica. La presenza del motore a combustione dà la possibilità di affrontare distanze più lunghe anche quando la batteria è scarica.
Un veicolo ibrido plug-in (PHEV) è caratterizzato da due motori, uno elettrico e uno a combustione. La ricarica delle batterie delle ibride plug-in avviene tramite la connessione alla rete elettrica. Va distinto dalle auto ibride cosiddette HEV (Hybrid Electric Vehicle), sempre dotate di due motori tra cui, tuttavia, quello elettrico è alimentato esclusivamente da quello termico; di conseguenza, l’autonomia elettrica è ridotta fino a 5 chilometri a basse velocità. Il vantaggio del PHEV è quindi la possibilità di percorrere distanze tra i 30 e gli 80 chilometri a zero emissioni, in modalità elettrica. La presenza del motore a combustione dà la possibilità di affrontare distanze più lunghe anche quando la batteria è scarica.


Q come Quotidianità
Lo sviluppo delle auto elettriche è maturato permettendone un uso quotidiano, le case automobilistiche lottano continuamente contro i tre grandi ostacoli dell’E-Mobility:
- Prezzo d’acquisto elevato
- Autonomia
- Tempi di carica
Nell’ultimo periodo il mercato inizia ad offrire veicoli elettrici con un costo più accessibile e performance migliori, contestualmente l’infrastruttura si sta diffondendo in maniera capillare, grazie all’installazione sempre più frequente di colonnine per la ricarica ultrarapida lungo le principali autostrade europee.
Lo sviluppo delle auto elettriche è maturato permettendone un uso quotidiano, le case automobilistiche lottano continuamente contro i tre grandi ostacoli dell’E-Mobility:
- Prezzo d’acquisto elevato
- Autonomia
- Tempi di carica
Nell’ultimo periodo il mercato inizia ad offrire veicoli elettrici con un costo più accessibile e performance migliori, contestualmente l’infrastruttura si sta diffondendo in maniera capillare, grazie all’installazione sempre più frequente di colonnine per la ricarica ultrarapida lungo le principali autostrade europee.
R come Recupero dell’energia
Il recupero dell’energia - noto anche come frenata rigenerativa - è l’accumulo dell'energia cinetica rilasciata durante la fase di frenata, che viene immagazzinata per un uso successivo.
Più il processo d’arresto è fluido, maggiore è la percentuale di energia frenante rigenerata che aumenterà l’autonomia del veicolo sfruttando soprattutto il traffico delle grandi città dove l’inquinamento è maggiore.
Il recupero dell’energia - noto anche come frenata rigenerativa - è l’accumulo dell'energia cinetica rilasciata durante la fase di frenata, che viene immagazzinata per un uso successivo.
Più il processo d’arresto è fluido, maggiore è la percentuale di energia frenante rigenerata che aumenterà l’autonomia del veicolo sfruttando soprattutto il traffico delle grandi città dove l’inquinamento è maggiore.
